Tecniche e soluzioni per arredare diligentemente il proprio bagno con lo spazio giusto

Per arredare il bagno ci vuole “occhio”, qui inteso, non semplicemente come gusto estetico tradotto in una scelta dei complementi e degli accessori, ma in una disposizione e collocazione corretta degli stessi all'interno di questa stanza. Di seguito, verranno elencate alcune tecniche che permetteranno all'utente di collocare nel modo più consono tutto ciò che desidereranno inserire in quest'area, aggiungendo un tocco di stile e di funzionalità al tutto.

Iniziamo con un'ovvietà ma che, forse, per qualcuno non sarà così scontata: annullare qualunque spigolo, consentendo di donare al bagno la visione di un ambiente più morbido, in un “gioco” tra leggerezza e fluidità. Per quanto concerne il telo per asciugarsi, è consigliabile posizionarlo su una barra in metallo da fissare al muro o su alcune mensole da posizionare giocando con lo spazio ricavabile negli angoli.

Passiamo ora all'accessorio per eccellenza del bagno, vale a dire lo specchio, elemento d'obbligo per questa stanza: esso deve presentarsi dalle ampie dimensioni, magari su un'intera parete, perfetto per ampliare la stanza con un gioco ottico in grado di moltiplicare l'effetto profondità.

L'uso del vetro, grazie alla trasparenza, contribuisce a dare allo spazio un'ariosità chic: si può, inoltre, giocare con la luminosità, accentuata per mezzo di colori chiari e vibrazioni di luce calda,ottimali per creare un'atmosfera confortevole e accogliente.

È possibile risparmiare centimetri sfruttando nicchie e alloggiamenti in grado di aggiungere nuovi spazi grazie all'armonia con sanitari di nuova generazione, giocati sugli elementi a sospensione e le misure micro; da qui l'idea di servirsi di uno scaffale sotto il lavandino, dove riporre detersivi, oggetti beauty e sapone: grazie al lavabo sospeso lo spazio c'è.

Passiamo poi all'accessorio “lavatrice” e riflettiamo su come è possibile integrarla in un'ottica di risparmio spazio: sopra essa è possibile posizionare l'asciugatrice e uno scaffale dove impilare gli asciugamani o un cesto con i vestiti da stirare, o, magari, si piò aggiungere un piccolo specchio da fissare in alto, sul muro o un pannello: indispensabile per i momenti make up. Veniamo alla doccia che qui, in termini di spazio, è chiaramente preferita all'elemento vasca; attenzione però, poiché una doccia eccessivamente piccola può penalizzare eccessivamente la comodità. Se possibile, l'utente può ritagliare una parete sfruttando la lunghezza della stessa per chiudere con un pannello di vetro: si “guadagnerà” una zona comfort abbastanza grande e al tempo stesso l'effetto trasparenza consentirà all'utente di percepire uno spazio con maggior respiro.

In ultimo, se vi è un ulteriore spazio, l'utente può creare un angolo nicchia ove posizionare un angolo lavanderia, dividendo la stanza, costruendo un separé, fisso o mobile, con un pannello di legno e una cerniera. Sfruttare le mensole per organizzare tanti piani dove ordinare biancheria da stirare, panni, asciugamani.